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Tutto sugli screening
Per garantire e promuovere la diagnosi precoce di 3 tipi di tumori (mammella, collo dell'utero e colon-retto), il Servizio Sanitario Nazionale effettua tre programmi di screening, totalmente gratuiti. Con il termine screening oncologico si fa riferimento all'insieme degli esami volti a individuare precocemente l'insorgenza di un tumore. Questi esami vengono condotti su una popolazione che non presenta segni né sintomi di malattia, ma che rientra nella popolazione cosiddetta "bersaglio", cioè in una popolazione che per età, sesso, ed altre caratteristiche, ha un maggior rischio di sviluppare un determinato tipo di tumore. ⇨Per la diagnosi precoce del tumore della mammella*: donne di età compresa tra i 50e i 69anni. Test di screening: Mammografia bilaterale ogni due anni. ⇨Per la diagnosi precoce del tumore del colon retto**: uomini e donne tra 50e i 74anni. Test di screening: ricerca di sangue occulto nelle feci ogni 2 anni. ⇨Per la diagnosi precoce del tumore della cervice uterina***: donne di età compresa tra i 25e i 64anni. Test di screening: Pap test ogni 3 anni. Se rientri nelle fasce d'età a rischio, aderisci allo screening: la diagnosi precoce ti protegge e ti allunga la vita! Infatti, lo screening riesce in alcuni casi ad a evitare l'insorgenza del tumore (come nel caso del cancro della cervice uterina, di cui possono essere individuate le lesioni pre-cancerose, prima cioè che evolvano in cancro), in altri può salvare la vita. La diagnosi precoce consente di effettuare interventi poco invasivi e non distruttivi. L'attivazione dei programmi di screening per questi tre tumori è sostenuta sia a livello nazionale che internazionale (fonte: Istituto Superiore di Sanità). Se non hai ricevuto la lettera e sei nella fascia dell'età a rischio e vuoi partecipare al percorso di screening, puoi rivolgerti a: Ø per la diagnosi precoce del tumore al seno*: o 081/5509621 - 081/3174240 ¿ 081/8729111 o Per ulteriori informazioni: https://www.donnainformata-mammografia.it/ita/ Ø per la diagnosi precoce del tumore al colon-retto**: o 081/5509646 (Distretto 55 - Ercolano) o Oppure 081/3174201 ¿ 3174225 ¿ 3174227 ¿ 3174248 - 3174258; o O scrivere al seguente indirizzo: screen.coord@aslnapoli3sud.it Ø per la diagnosi precoce del carcinoma della cervice uterina***: o 081 5509621 ¿ 5509608 o Oppure scrivere al seguente indirizzo: cervice.uterina@aslnapoli3sud.it Lo screening è un percorso Uno screening non è un singolo test, ma un percorso in cui sono previsti sia la ripetizione degli esami a intervalli regolari, sia gli eventuali passi successivi a seconda dell'esito degli esami: di fronte a un esito positivo al primo test, occorre eseguire ulteriori esami in grado di confermare o escludere la presenza della malattia (è quello che viene definito "secondo livello dello screening"). Soltanto in caso di esito positivo confermato si passa al trattamento, che costituisce a sua volta una parte del percorso dello screening stesso. Ciò per diverse ragioni: innanzitutto per garantire uno standard anche agli interventi terapeutici; in secondo luogo per adattare gli interventi successivi alla storia del paziente. ↦Perché partecipare allo screening? Per diagnosticare precocemente una malattia, prima della comparsa di sintomi, e per avviare tempestivamente il trattamento terapeutico. Un trattamento precoce, infatti, ha dei vantaggi rispetto a un trattamento tardivo, in termini di guarigione, di sopravvivenza alla malattia e cure più semplici. ↦Che cosa dovrei sapere prima di fare lo screening? Quali sono i possibili rischi dello screening? è possibile che in alcune situazioni il test porti a identificare forme a bassa potenzialità di modificarsi, che potrebbero regredire o che comunque non avrebbero dato mai sintomi. Si potrebbe verificare, in questi casi, un trattamento inutile, con tutti i rischi e i disagi che ciò può comportare. Deve essere inoltre ricordata la possibilità di comparsa di una forma tumorale tra due test di screening successivi, occorre quindi prestare sempre attenzione ai segnali del proprio corpo attraverso sintomi o segni. ↦Perché partecipare allo screening invece di fare l'esame per conto proprio? Il programma di screening è sottoposto a un rigoroso monitoraggio della qualità in tutte le sue fasi: tutti i dati vengono rilevati e analizzati periodicamente per verificare di raggiungere sempre il miglior livello qualitativo possibile, confrontandosi con gli standard italiani ed europei. Gli esami sono sicuri, accettabili, attendibili*. (* https://www.salute.gov.it/portale/salute/p1_5.jsp?lingua=italiano&id=25&area=Screening ) ↦Quali sono i possibili benefici dello screening? Effettuare lo screening aumenta molto la probabilità di individuare la presenza di un tumore quando è ancora in fase iniziale, questo permette di effettuare cure meno invasive e più efficaci. ↦Perché è bene ripetere gli esami di screening secondo l'intervallo consigliato? L'intervallo proposto tra un esame e l'altro di screening è quello che garantisce il miglior equilibrio tra rischi e benefici secondo le attuali evidenze scientifiche. Intervalli troppo ravvicinati aumentano le probabilità di sovra-diagnosi e conseguente sovra-trattamento e non aggiungono sostanziali benefici, intervalli troppo lunghi aumentano il rischio di non individuare la malattia quanto più precocemente possibile. ↦Perché solo tre programmi di screening? Perché non esistono esami di screening efficaci per tutti i tipi di tumore, capaci cioè di individuare un tumore in fase precoce, prima ancora che si manifestino i sintomi e in grado, quindi, di selezionare tra i gruppi di popolazione esaminati quelli che richiedono ulteriori accertamenti. Parlane con il tuo medico, fai visite ed esami consigliati. ↦Uno schema semplificato di un possibile percorso di screening oncologico è il seguente: 1. dopo aver selezionato la popolazione bersaglio, ad esempio tutte le donne tra i 45 e 69 anni nel caso di monitoraggio del tumore della mammella, l'ASL invia a tutte una lettera d'invito, con data e ora dell'appuntamento, pianificati in base alle capacità di accettazione della struttura ospedaliera o territoriale di competenza; 2. viene eseguito l'esame e la persona può tornare a casa; Una volta disponibili i risultati degli esami: a) se negativi, vengono comunicati all'interessata per posta e verrà informata che sarà richiamata per un nuovo esame a distanza di 2 anni; b) se positivi, invece, l'interessata viene contattata telefonicamente e informata della necessità di compiere esami più approfonditi; si dice che la paziente è in fase due del percorso di screening. Questa eventualità non deve spaventare: l'invito ad eseguire questi esami di approfondimento può provocare ansia e timore; tuttavia, nella maggior parte dei casi, tali accertamenti escludono la presenza di un tumore. La mammografia è l'esame più efficace attualmente disponibile per diagnosticare precocemente i tumori al seno. Tuttavia, non è sempre sufficiente per una diagnosi definitiva in quanto le caratteristiche del tessuto della mammella possono non permettere una identificazione chiara di una eventuale lesione. In caso di esito dubbio, la donna viene richiamata telefonicamente per eseguire ulteriori accertamenti che consentano di escludere o confermare la presenza di alterazioni. Gli eventuali esami di approfondimento (che possono essere l'ecografia, la risonanza magnetica, l'ago aspirato per l'esame citologico o altra procedura per l'esame istologico) sono totalmente gratuiti e gli appuntamenti per effettuarli vengono fissati direttamente dalla segreteria dello screening. La donna interessata non deve organizzare nulla. Nel caso, invece, dello screening del tumore del colon-retto, il secondo livello di indagine, in seguito alla positività all'esame delle feci può essere la rettosigmoidoscopia o la una colonscopia. Nel caso dello screening del tumore del collo dell'utero, il secondo livello prevede la colposcopia ed eventualmente una biopsia. _______________________________________________________ *Screening del cancro al seno Il tumore della mammella è la neoplasia più frequente nelle donne: circa un tumore maligno ogni tre è un tumore mammario (Fonte: I numeri del cancro in Italia 2020) Lo screening per la diagnosi precoce del tumore mammario si rivolge alle donne di età compresa tra i 50 e i 69 anni e si esegue con una mammografia ogni 2 anni. La mammografia è un esame radiologico della mammella, che consente di identificare precocemente i tumori del seno, in quanto è in grado di individuare i noduli, anche di piccole dimensioni, non ancora percepibili al tatto. Per maggiori informazioni: https://www.salute.gov.it/portale/salute/p1_5.jsp?lingua=italiano&id=23&area=Screening **Screening del tumore al colon-retto Il tumore del colon-retto è la seconda neoplasia più frequente nelle donne e la terza più frequente negli uomini (Fonte: I numeri del cancro in Italia 2020) Il test di screening per il cancro del colon-retto, utilizzato nella quasi totalità dei programmi è il test del sangue occulto nelle feci, eseguito ogni 2 anni nelle persone tra i 50 e i 69 anni. Si tratta di un esame molto semplice: consiste nella raccolta (eseguita a casa) di un piccolo campione di feci che poi sarà analizzato per ricercare la presenza di tracce di sangue non visibili a occhio nudo, il cosiddetto "sangue occulto". Per sottoporsi al test non è necessario seguire restrizioni dietetiche prima della sua esecuzione. Per maggiori informazioni: https://www.salute.gov.it/portale/salute/p1_5.jsp?lingua=italiano&id=24&area=Screening ***Screening del tumore della cervice uterina In Italia il carcinoma della cervice uterina rappresenta il quinto tumore per frequenza nelle donne sotto i 50 anni di età e complessivamente l'1,3% di tutti quelli diagnosticati. (Fonte: I numeri del cancro in Italia 2020). I test per lo screening del tumore del collo dell'utero sono il Pap-test, offerto ogni 3 anni alle donne di età compresa tra i 25 e i 30 anni e il test per Papilloma virus (HPV-DNA test) offerto ogni 5 anni alle donne tra i 30 e i 64 anni. Per maggiori informazioni: https://www.salute.gov.it/portale/salute/p1_5.jsp?lingua=italiano&id=27&area=Screening Pubblicazione: 18/06/2021 Ultimo aggiornamento: 13/03/2023
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