Sede Legale: Torre del Greco
Via Marconi 66 - mappa
fax 0818490622
partita iva p.i. N° 06322711216
Codice EORI n. IT06322711216
Iban IT34L0306922124100000046055
CENTRALINI
081.872.91.11 - Osp. C. Mare e Sorrento
081.535.21.11 - Osp. di Boscotrecase
081.849.0111 - Osp. di Torre del Greco
081.822.31.11 - Osp. di Nola
081.531.41.11 - Osp. di Pollena 
081.317.31.11 - Pomigliano D'Arco
 
Area riservata Modulo segnalazioni - reclami - encomi Email e Posta Certificata Area dipendenti Privacy Contatti Whistleblowing  
Direzione Strategica Collegio di Direzione Collegio Sindacale Consiglio dei Sanitari Organigramma Ambiti Territoriali Sociali  
Servizi Centrali | Azienda
UOC Cure Domiciliari
 
Indirizzi
Piazza San Giovanni - Brusciano (Na)
Tel.: 0813174217-21-59
Email: coordinamentocuredomiciliari@aslnapoli3sud.it
Pec: coordinamentocuredomiciliari@pec.aslnapoli3sud.it
Sede di Gragnano (Na)
Tel: 0815352780
Email: assistenzadomiciliare@aslnapoli3sud.it
Direttore: Dr.ssa Maria Galdi

 
Prot. N° 79107 del 27.06.2017 - Piano della prevenzione della corruzione - anno 2016- Scarica allegatoScarica
 
Organizzazione della Struttura
L'U.O.C. Cure Domiciliari coordina le Cure Domiciliari in raccordo con le UU.OO. distrettuali e quelle ospedaliere, con sede in Piazza San Giovanni, 80031, Brusciano.  TEL.0813174241-4221-4217
 
All'interno della U.O.C. Coordinamento Cure Domiciliari è individuata una Unità Operativa Semplice denominata "Assistenza Domiciliare di 1° e 2° livello" che ha la competenza del coordinamento delle Cure Domiciliari aziendali di 1° e 2° livello. Sede operativa Brusciano e una Unità Operativa Semplice denominata "Assistenza Domiciliare di 3° livello" che ha la competenza per le cure domiciliari di 3° livello. Sede operativa P.O. Gragnano.
 
Ruolo, funzioni e attività dell'U.O.C. Coordinamento Cure Domiciliari nelle Cure Domiciliari
Nell'ASL Napoli 3 Sud l'organizzazione delle Cure Domiciliari è affidata all'U.O.C. Coordinamento Cure Domiciliari, che ha la competenza del coordinamento di tutte le Cure Domiciliari aziendali di 1°, 2°, 3° livello e le Cure Palliative ai malati terminali.

Le Cure Domiciliari consistono in trattamenti medici, infermieristici, riabilitativi, prestati da personale qualificato per la cura e l'assistenza alle persone non autosufficienti e in condizione di fragilità, con patologie in atto o esiti delle stesse, per stabilizzare il quadro clinico, limitare il declino funzionale e migliorare la qualità della vita quotidiana. Nell'ambito delle cure domiciliari integrate risulta fondamentale l'integrazione con i servizi sociali dei comuni. Il livello di bisogno clinico, funzionale e sociale deve essere valutato attraverso idonei strumenti che consentano la definizione del programma assistenziale ed il conseguente impegno di risorse.

Le funzioni dell'U.O.C. Servizio Coordinamento Cure Domiciliari, finalizzate a garantire le cure domiciliari sul territorio, sono realizzate attraverso:   

  1. trasmissione di report al Ministero della Salute ed alla Regione per le cure domiciliari aziendali;
  2. interazione con le strutture regionali competenti alla redazione dei percorsi e delle linee guida inerenti alle cure domiciliari e la riprogrammazione regionale delle cure domiciliari in corso nelle attività territoriali tese a garantire la loro corretta applicazione;
  3. trasmissione periodica di report informatizzati ai Servizi Aziendali competenti;
  4. elaborazione di percorsi di presa in carico e la successiva applicazione delle procedure e linee guida aziendali nelle cure domiciliari;
  5. erogazione delle cure domiciliari integrate sul territorio aziendale;
  6. individuazione delle tipologie di cure da erogare in funzione delle risorse economiche, di personale e definizione delle priorità assistenziali;
  7. elaborazione di protocolli condivisi per una reale integrazione ospedale-territorio, con l'obiettivo specifico di una migliore presa in carico del paziente in dimissione protetta;
  8. adeguare le procedure, i percorsi assistenziali e linee guida delle cure domiciliari in ottemperanza agli aggiornamenti ed indicazioni regionali sulle cure domiciliari;
  9. implementare la modalità di verifica delle procedure e della valutazione degli indicatori di attività e di risultato, individuati nelle normative regionali, delle cure domiciliari;
  10. interazione con i Servizi Aziendali preposti per la realizzazione, secondo la programmazione regionale ed aziendale, di posti letto alternativi al domicilio per i pazienti in stato vegetativo e stato di minima coscienza in Speciali Unità di Accoglienza Permanenti (S.U.A.P.) ubicate nel territorio aziendale;        
  11. coordinamento delle attività assistenziali, dalla presa in carico alla erogazione delle cure, per i pazienti con particolari patologie (S.L.A., C.V., stati di min. coscienza, ecc.);
  12. collaborazione alla redazione di procedure di risk management e di appropriatezza nelle cure domiciliari;
  13. collaborazione, con le strutture aziendali preposte, ai programmi aziendali di verifica della qualità sia erogata dall'azienda che percepita dai cittadini in cure domiciliari;
  14. collaborazione ai programmi aziendali di selezione e formazione del personale impegnato nelle cure domiciliari;
  15. collaborazione all'implementazione tecnologica e telematica nella rete delle cure domiciliari.
 
Le Cure Domiciliari si distinguono, in relazione ai bisogni ed in base a modelli gestionali- organizzativi in:
 
      1.   "Cure Domiciliari Prestazionali" caratterizzate da prestazioni sanitarie occasionali o a ciclo programmato;
2.   "Cure Domiciliari Integrate di primo, secondo e terzo livello". Le cure di primo e secondo livello comprendono quelle già definite A.D.I. (Assistenza Domiciliare Integrata), mentre quelle di terzo livello comprendono l'A.D.O. o  
      O.D. (Assistenza Domiciliare Ospedaliera o Ospedalizzazione Domiciliare). Questa tipologia di cure domiciliari - in funzione della differente complessità/intensità è caratterizzata dalla formulazione del Piano Assistenziale 
      Individuale (P.A.I.) redatto in base alla valutazione globale multidimensionale ed erogate attraverso la presa in carico multidisciplinare e multiprofessionale;
      Ogni soggetto inoltra la richiesta al Distretto Sanitario a cui la persona avente diritto afferisce.
      Ogni soggetto ha a propria disposizione un modello da compilare e far pervenire al Distretto Sanitario di riferimento.

 

Percorso Cure Domiciliari: Utente con bisogno complesso> Scheda di Segnalazione> Distretto Sanitario> Presa in carico> PUA distrettuale> U.V.I.> P.A.I. (Piano assistenziale individuale)> Cure Domiciliari Integrate.

 

3.   "Cure domiciliari palliative a malati terminali", comprendono anche "l'assistenza territoriale domiciliare rivolta a pazienti nella fase terminale". Le Cure Palliative sono caratterizzate da una risposta intensiva a bisogni di elevata complessità definita dal P.A.I. ed erogata da un'équipe in possesso di specifiche competenze.

Quando l'équipe che eroga le cure domiciliari è di provenienza ospedaliera è in ogni caso superata la denominazione "Ospedalizzazione Domiciliare". Tale tipologia assistenziale è infatti erogata attraverso le Cure Domiciliari Integrate di terzo livello e le Cure Domiciliari palliative a malati terminali.

 
 
Pubblicazione: 15/03/2024 Ultimo aggiornamento: 15/03/2024