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PERCORSI DIAGNOSTICO-TERAPEUTICI-ASSISTENZIALI (PDTA)
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Il tema dei Percorsi Diagnostico-Terapeutici Assistenziali (PDTA), di grande attualità e rilevanza, rappresenta un elemento centrale del nuovo Piano nazionale della cronicità del Ministero della Salute, introdotto con la finalità di fornire maggiore efficienza alla gestione delle patologie croniche.
La definizione, redatta a partire da quella contenuta nel Piano Nazionale per il Governo delle Liste d'Attesa 2010-2012, caratterizza i PDTA come "una sequenza predefinita, articolata e coordinata di prestazioni erogate a livello ambulatoriale e/o di ricovero e/o territoriale, che prevede la partecipazione integrata di diversi specialisti e professionisti (oltre al paziente stesso), a livello ospedaliero e/o territoriale, al fine di realizzare la diagnosi e la terapia più adeguate per una specifica situazione patologica".
La scelta di utilizzare l'espressione di "Percorso diagnostico terapeutico assistenziale" è orientata da due fondamentali motivazioni:
· il termine "percorso" rende ragione sia dell'esperienza del cittadino/paziente, sia dell'impatto organizzativo che lo strumento dei PDTA può avere nella realtà aziendale che lo utilizza.
· i termini "diagnostico", "terapeutico" e "assistenziale" consentono di affermare la prospettiva della presa in carico attiva e totale, dalla prevenzione alla riabilitazione della persona che ha un problema di salute, per la gestione del quale, spesso, diventano necessari interventi multi professionali e multidisciplinari rivolti in diversi ambiti come quello psico- fisico, sociale e delle eventuali disabilità.
In tal senso i Percorsi Diagnostici Terapeutici Assistenziali rappresentano la contestualizzazione di Linee Guida, relative ad una patologia o problematica clinica, nella specifica realtà organizzativa di un'azienda sanitaria, tenute presenti le risorse ivi disponibili. I PDTA rappresentano, in pratica, strumenti che permettono all'azienda sanitaria di delineare, rispetto ad una patologia o un problema clinico, il miglior percorso praticabile all'interno della propria organizzazione.
Quando si costruisce un PDTA risulta fondamentale indicare il suo ambito di estensione, qualificandolo come PDTA ospedaliero e/o PDTA territoriale. Quando un PDTA descrive il processo relativo a un problema di salute nella sua gestione sia territoriale sia ospedaliera è possibile parlare di Profilo Integrato di Cura (PIC), percorso orientato alla continuità, all'integrazione e alla completezza della presa in carico.
Piano Nazionale della Cronicità - Accordo tra lo Stato, le Regioni e le Province Autonome di Trento e di Bolzano del 15 settembre 2016 C_17_pubblicazioni_2584_allegato
Approvazione del "Documento Tecnico di indirizzo sulla metodologia di stesura dei PDTA in Regione Campania".
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