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CENTRO DI II LIVELLO OBESITA' IN ETA' EVOLUTIVA
Il Centro di II livello "Obesità in età evolutiva" accoglie bambini e adolescenti che presentano diversi gradi di obesità.
Il Centro eroga prestazioni altamente qualificate e specialistiche, mediante un'equipe multidisciplinare, formata da Biologi Nutrizionisti, Psicologi e Laureati in Scienze Motorie. Il Centro, attraverso l'approccio multidisciplinare, prende in carico l'intero nucleo familiare.
Il Centro, seguendo le linee guida proposte dalla SIP, dalla SIEDP, dalla SINU per il trattamento del bambino obeso, opera su tre fronti. Il cambiamento degli stili di vita che viene proposto, infatti, parte da modifiche delle abitudini alimentari e dell'attività fisica, passando per un approccio cognitivo-comportamentale.
Prima regola principale per contrastare sovrappeso e obesità è seguire un'alimentazione basata sui principi della dieta mediterranea, aumentando il consumo di frutta, verdura e ortaggi, privilegiando le fonti vegetali di proteine e ripartendo i pasti nell'arco della giornata. A questa si deve aggiungere una modifica dello stile di vita, intesa come trascorrere mediamente almeno 60 minuti al giorno in attività fisica moderata/intensa. Promuovere l'attività fisica nei bambini non significa necessariamente coinvolgerli in un'attività sportiva strutturata, ma avere uno stile di vita attivo (camminare a piedi, andare sul triciclo o in bicicletta, giocare all'aperto, fare le scale ecc. .) Il movimento non è solo sport, è anche gioco, passeggiate all'aria aperta: tutte attività che devono far parte delle abitudini quotidiane di bambini ed adolescenti di tutte le età.
Il Centro propone, inoltre un approccio cognitivo-comportamentale basato sull'educazione terapeutica centrato sulla famiglia. Questo approccio ha lo scopo di raggiungere una riduzione del peso attraverso cambiamenti dello stile di vita, realizzati partendo dal rispetto del paziente e della sua famiglia, proponendo un colloquio motivazionale, potenziando le competenze familiari e rendendo i piccoli pazienti ¿autonomi'.
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